Conversazione di Claudia Colecchia (Responsabile Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte)
Palcoscenico della memoria, il Porto Vecchio è da sempre oggetto d’interesse da parte dei fotografi triestini e non. L’excursus parte dalle immagini ottocentesche di Giuseppe Wulz per proseguire con i reportage degli anni Cinquanta e Sessanta di Adriano de Rota, Ugo Borsatti e dell’agenzia Giornalfoto. I positivi di Gabriele Basilico con le testimonianze autoriali del XXI secolo realizzate Marino Ierman e da Eugenio Novajra sono uno straordinario medium per la ri-costruzione identitaria del porto.