Trieste, 1775. Carlotta, giovane della nobiltà viennese, vive reclusa nella casa del suo tutore, il ricco mercante Bartolo Andrulaki, deciso a sposarla quanto prima. A rovinare i suoi piani, arriva in città Sua Altezza Illustrissima il Conte di LebendeSeele, alla ricerca della misteriosa ragazza, che gli ha rapito il cuore alla corte di Vienna.
Riuscirà il barbiere Figaro a realizzare il sogno d’amore del Conte e di Carlotta e liberare la fanciulla dalle grinfie di Bartolo, sabotando il malefico piano orchestrato da Don Antonio? A Siviglia ce l’ha fatta, ma a Trieste? Un progetto ambizioso, a detta di molti difficile da realizzare soprattutto al giorno d’oggi. Questo spettacolo parla di libertà e di quel confronto generazionale che oggi più che mai è necessario.