Sei amici rovistano in un vecchio baule, tra varie cianfrusaglie, trovano delle scenette di Angelo Cecchelin e decidono di interpretarle. Nel magnifico gioco del Teatro si potrà sentire anche la voce del comico. Questo testo, scritto da Carlo Fortuna, vuole essere un omaggio all’artista per sottolinearne la sua graffiante ed ancora attuale comicità. Messa in scena a leggìo, spettacolo divertente in dialetto triestino con la regia di Riccardo Fortuna.
Evento del “28° Festival Internazionale Ave Ninchi – Teatro nei Dialetti del Triveneto e dell’Istria”.