Una donna scende dal treno … intorno a lei, Trieste è un posto metafisico, sospeso nello spazio e nel tempo; l’assenza del vento trasforma la città della bora nell’angolo accogliente in cui riprendere fiato, azzerare tutto e guarire.
Sulle note di Paolo Butti, la voce di Sara Alzetta correrà sulle immagini di un’inesauribile ricerca interiore.
A cura di Corrado Premuda.