Il 25 febbraio 1973 un corteo festoso e colorato esce dal manicomio e va per le strade di Trieste, in testa un grande cavallo azzurro. Marco Cavallo era un simbolo di libertà che portava fuori i desideri degli internati. A 50 anni da quella uscita I ragazzi e ragazze del ISIS Nautico Galvani narreranno Marco attraverso una lettura. Seguirà una narrazione “Il Ricordo di mia Madre” a cura dell’Associazione Il Ponte. Per finire lo spettacolo Azzurro Diffuso ideato ed eseguito da Oltre quella sedia che con il loro Teatro InteressHante renderà omaggio a Marco creando ponti emotivi, il palcoscenico uno spazio dove un dinamismo circolare veicola ideali che agitano le coscienze risvegliando le anime dormienti. dove le parole si trasformeranno in movimenti corporei degli attori che, attraverso teli elastici e oggetti di scena, diffonderanno nella sala sensazioni di libertà colorata di azzurro.